TERREMOTI SISMOGRAFO

 L’INGV è organizzato nei tre dipartimenti Terremoti, Vulcani e Ambiente, che sviluppano tematiche di ricerca scientifica e tecnologica, rispettivamente, in sismologia, vulcanologia e aspetti ambientali delle Scienze della Terra. Tali tematiche sono le Linee di Attività  all’interno delle quali convoglia tutta la ricerca scientifica svolta presso l’INGV.

 La sezione di Milano svolge ricerca principalmente nella Linea di Attività Terremoti e in ambito di Macrosismologia, Sismologia Storica e Applicata, ma contribuisce anche ad alcune tematiche dei dipartimenti Vulcani e Ambiente. 


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 Asolo 1695
 









danniDanni causati dal terremoto L’Aquila 6 aprile 2009, Mw 6.1 (fonte: https://ingvterremoti.com/category/terremoti_italia/il-terremoto-dellaquila-del-2009/)

La Macrosismologia e Sismologia Storica

La Macrosismologia studia gli effetti dei terremoti sul contesto antropico e sull’ambiente. Questi effetti, opportunamente classificati secondo i gradi di una scala di intensità macrosismica, rappresentano una misura dello scuotimento prodotto da un terremoto in una data località abitata. La Macrosismologia si occupa quindi sia dei terremoti attuali sia di quelli avvenuti prima dell’introduzione delle registrazioni strumentali.
Di quest’ultimi si occupa Sismologia Storica che ricostrusce gli effetti dei terremoti attraverso l’analisi delle informazioni presenti nella documentazione storica. L’interpretazione delle fonti storiche permette infatti di ottenere la distribuzione degli effetti nelle località interessate da un terremoto, assegnando a ciascuna di esse un valore di intensità. 
Le intensità macrosismiche posso essere elaborate per determinare la localizzazione dell’epicentro e della magnitudo del terremoto equivalenti, ovvero confrontabili, a quelle registrate dalla strumentazione sismologica.

La Macrosismologia e Sismologia Storica permettono di estendere indietro nel tempo la copertura temporale dei cataloghi sismici che è di fondamentale importanza per definire le caratteristiche della sismicità di un’area in particolare per valutarne la pericolosità sismica (qui un approfondimento).

In questi settori la Sezione di Milano è tradizionalmente un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale. Essa svolge ricerche su terremoti storici dell’area Europea e Mediterranea e gestisce gli archivi italiano (ASMI), europeo (AHEAD) e globale (GHEA) dei dati storico macrosismici e i cataloghi parametrici dei terremoti italiani, CPTI, ed europei, EPICA. L’analisi dei dati di sismicità storica è finalizzata principalmente alla valutazione della pericolosità sismica.

La Sezione di Milano partecipa al Gruppo Operativo QUEST, che si occupa del rilievo diretto e della valutazione degli effetti macrosismici dei terremoti attuali.

 

La Sismologia Applicata

La Sismologia Applicata è una disciplina a metà strada tra la sismologia e l’ingegneria che intende rispondere a domande quali "che cosa succede all’ambiente circostante durante un terremoto e, in particolare, quali movimenti si verificano?" oppure "quali sono le loro caratteristiche e da quali fattori sono influenzati?" 
Svolge un ruolo fondamentale nella mitigazione del rischio sismico poiché mette a disposizione conoscenze, dati e parametri che sono la base per le stime di pericolosità e la definizione degli input sismici per l'ingegneria civile, la pianificazione del territorio e le normative tecniche.

La Sezione di Milano si occupa, da sempre, di sismologia applicata, diventando un punto di riferimento nel settore. Le ricerche e le attività che vengono svolte si basano su due importanti banche dati di registrazioni del moto del suolo: ITACA per il territorio nazionale ed ESM per quello europeo.  I ricercatori suoi hanno utilizzato questa grande quantità di dati per studiare le caratteristiche dello scuotimento sismico a scala nazionale e regionale  e costruire modelli per la predizione del moto. Tali modelli possono essere applicati  per investigare i danni avvenuti durante terremoti del passato o, viceversa, per prevedere i possibili effetti per eventi futuri 

Lo studio degli effetti di sito e la loro quantificazione è di fondamentale importanza per la valutazione della pericolosità sismica a scala locale e i ricercatori di Milano, oltre a dedicarsi alla valutazione delle risposte sismiche nelle diverse configurazioni geomorfologiche dei siti, hanno partecipato alle attività di  microzonazione sismica in collaborazione con i principali enti di ricerca, avviate a seguito di recenti terremoti italiani (2009 L’Aquila, 2012 Emilia Romagna, 2016-2017 centro Italia).