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Rete PDnet: stazione di Tremosine (BS). Misurazioni di Radon.


Rete PDnet: stazione di Dolcè (BS)



Rete PDnet: stazione di Dolcè (BS)

La rete multiparametrica del Garda (PDnet) è un’infrastruttura progettata ed installata nell’ambito del progetto INGV Pianeta Dinamico, allo scopo di incrementare la conoscenza dell’interno della terra attraverso un monitoraggio multiparametrico di dettaglio, finalizzato ad attività di ricerca e di servizio innovative e tecnologicamente avanzate.

La nuova infrastruttura prevedere un incremento del numero di punti di osservazione per il monitoraggio sismico e la loro trasformazione in postazioni multiparametriche, capaci cioè di rilevare ed analizzare dati provenienti da sensori di diverso tipo quali sismometri, sensori idrogeochimici, sensori per il rilevamento del gas radon e centraline meteo.

Pur considerando le nuove installazioni, l’elevato livello di rumore antropogenico tipico delle zone di pianura non ha permesso di migliorare in alcune zone a sud del lago di Garda la soglia minima di magnitudo registrabile, non consentendo un’adeguata localizzazione della microsismicità (M<1.5).

A partire dai primi mesi del 2021 in collaborazione con le amministrazioni locali e con gestori di impianti di acqua potabile sono stati selezionati 8 postazioni idonee ad ospitare le stazioni sismiche, sei delle quali dotate di pozzi d’acqua in cui ospitare strumentazione multiparametrica per valutare possibili correlazioni tra sismicità e variazioni della quota del livello freatico, della temperatura e della conducibilità dell’acqua, oltre che la variazione nella concentrazione di gas radon. In 4 siti è stata inoltre installata una centralina meteo per rilevare quotidianamente le variazioni pluviometriche, le variazioni diurne/notturne e stagionali della temperatura, pressione, umidità atmosferica, velocità e direzione del vento.

Pdnet è stata pianificata a seguito di una serie di misure di rumore sismico ambientale svolte nell’area gardesana. Per avere una stima della magnitudo minima registrabile abbiamo usato il rumore ambientale e i terremoti tipici dell’area. iIn particolare gli spettri di Fourier del rumore sono stati confrontati con quelli calcolati per i terremoti.
Le prime analisi hanno evidenziano come aver aumentato le stazioni della rete nelle prealpi gardesane abbia consentito di registrare terremoti con magnitudo tra 15% e 20% inferiore di quanto si possa fare con le stazioni delle Rete Sismica Nazionale. Questo è un risultato importante per lo studio della sismicità dell’area

PDnet e stazioni sismiche RSN installate nell’area gardesana. La scala di colori corrisponde alla soglia minima di magnitudo registrabile a seguito delle nuove installazioni. Fonti: strutture sismogenetiche DISS3.0, sismicità storica (CPTI), strumentale.